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CARLA CATELNUOVO

Fotografia di strada

 

Così si definisce questa donna che arriva alla fotografia dopo un percorso esistenziale e umano che l’ha portata a vivere in giro per il mondo. Non  parliamo qui della sua vita precedente e delle sue infinite passioni, ci piace considerarla come una ragazzina di cinquantanni che nasce ora, grazie al filtro dell’obiettivo fotografico. Con la fotografia Carla Castelnuovo ha trovato lo schermo su cui proiettare il suo sguardo lucido e appassionato, il suo pensiero libero e vagabondo,  sul mondo che la circonda. Le sue immagini ci regalano attimi di vita reale catturati in modo sorprendente, sospensioni dell’anima, riflessioni cosmiche in gesti minimi, luci abbaglianti in occhi anonimi. Che siano passanti occasionali  o gli “abitanti abituali” della strada, drop-out o musicisti, c’è sempre l’uomo e il suo contesto, in un gioco di sinergica energia, con il respiro “en plein air” che soffia nel campo dell’inquadratura. Le sue fotografie sono come fotogrammi che compongono l’inesauribile film della vita. Carla Castelnuovo usa il bianco e nero in modo rigoroso, non altera le fonti della luce, che è sempre naturale e caratteristica del luogo, non deforma i volti e le situazioni con particolari inquadrature ed obiettivi estremi, capta l’attimo e lo fissa, per sempre. Il suo metodo è semplice ed essenziale, sia nel momento dello scatto che nelle successive fasi di sviluppo e stampa (ovviamente il laboratorio è a casa sua, proprio come i fotografi di altri tempi, casa e bottega…of course) aiutata dal figlio trentenne Andreas. Tutta questa armonia traspare dalle sue foto: è una sorta di ritorno al futuro dove la lentezza e la cura che richiede il procedimento classico fotografico non riguarda solo la metodologia di lavorazione ma ne incarna anche la filosofia.
Carla Castelnuovo vive e lavora a Roma.

“Alla fotografia sono arrivata da poco, ma da sempre sono affascinata dalla strrada e dall’umanità che in essa vive e si manifesta. Nella strada ho sempre colto la poesia che si nasconde dietro la povertà. Nella strada ho sempre colto il senso di libertà che ogni vagabondo porta con sé . Girando per le strade del mondo ho arricchito il mio spirito. Con queste foto, che sono le prime, cerco di trasmettere a chi le guarda queste mie sensazioni, questi miei sentimenti, queste mie emozioni. Con queste foto voglio anche ringraziare la gente di strada che con il suo spettacolo che si ripete sempre uguale e sempre diverso, e con la sua straordinaria umanità, mi tiene compagnia da tanti anni.”   

                                                            
(Carla Castelnuovo)

 

 

Fotografia: LUCA CAMBIASO
Creazioni digitali

 

 

 

 

Fotografia: LUCA PARETO
Sensualità e mister
o

Fotografia: FRANCESCO CARUSO
Intervista al genio del desnudo

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Mothers and sons

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Una città, un romanzo e 20 scatti

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